Un nuovo anno scolastico è alle porte, ed è il momento perfetto per pianificare e prepararsi per il successo. In questo articolo, condivideremo dieci preziosi consigli per aiutarti a iniziare…
La Maturità 2020 sarà in presenza. Lo ha deciso il Ministero dell’Istruzione con il supporto del Comitato Tecnico Scientifico, anche se non è escluso il “Piano B”: esame a distanza se dovesse aggravarsi l’emergenza sanitaria. Il documento elaborato dal comitato Tecnico Scientifico sarà discusso domani con i sindacati.
Le misure per la maturità “in sicurezza”
- I componenti della commissione dovranno indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici mascherina chirurgica che verrà fornita dal Dirigente Scolastico che ne assicurerà il ricambio dopo ogni sessione di esame (mattutina /pomeridiana).
- Il candidato e l’eventuale accompagnatore dovranno indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o di comunità di propria dotazione. Per il Comitato tecnico scientifico si definiscono mascherine di comunità “quelle monouso o lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonee a fornire un’adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.
- Non è necessario l’uso di guanti, ma tutti coloro che accedono all’edificio scolastico dovranno procedere all’igienizzazione delle mani.
- Il dispenser sarà posizionato sia all’ingresso dell’edificio scolastico, ma anche davanti al locale destinato allo svolgimento della prova d’esame.
- Dopo ogni sessione d’esame i locali dovranno essere sanificati dai collaboratori scolastici.
La ministra Azzolina ha spiegato ieri sera in un video che “gli esami di Stato iniziano il 17 giugno e si faranno in presenza. Non ci saranno più le prove scritte ma un orale della durata di un’ora. In apertura ci sarà un elaborato sulle discipline di indirizzo concordate da studenti e docenti. Poi ci sarà la discussione di un elaborato di italiano e i materiali preparati dalla commissione assegnati agli studenti. I commissari saranno tutti interni e lo studente racconterà quello che ha fatto durante l’alternanza scuola lavoro e cittadinanza e costituzione. Chiedo ai docenti di chiedere agli studenti come hanno passato questa esperienza durante il coronavirus. I ragazzi partiranno da un massimo di 60 crediti e la prova orale varrà 40 punti. Gli esami sono un momento importantissimo e mai avrei tolto questo momento ai più giovani”.
Mentre rispetto alla possibilità di applicare il cosiddetto “piano B”, sempre Lucia Azzolina ha precisato che sarà fatto “un monitoraggio costante” e “nel caso in cui la situazione dovesse peggiorare, gli esami si svolgeranno a distanza, in videoconferenza”.